Il caos, il traffico, la calca, i turisti: Roma è sicuramente una delle città più belle del mondo, ma a volte la frenesia della metropoli diventa soffocante. Quindi, è normale sentire il bisogno di prendere una boccata d’aria, respirando la tranquillità dei piccoli tesori naturalistici e architettonici a pochi passi dalla Città Eterna.
Già, perché i dintorni della Capitale offrono davvero una vastissima scelta di mete da scoprire, belle agli occhi di chi cerca il contatto con la natura, imperdibili per chi vuole godere dell’atmosfera di borghi e castelli antichi. Pertanto, vi offriamo una piccola guida dei posti nei dintorni di Roma ideali per organizzare gite fuori porta. Che vi piacciano i paesaggi incontaminati o i segreti della storia romana, medievale e rinascimentale, c’è tutto quello che potete desiderare per una fuga dalla città!
Una gita tra castelli e borghi fuori Roma
Castello Orsini-Odescalchi di Bracciano
Il Castello Orsini-Odescalchi di Bracciano è una struttura storica e architettonica affascinante, costruita tra il 1470 e il 1485 su progetto dell’architetto Francesco di Giorgio Martini. Nel corso dei secoli, la struttura ha subito numerose trasformazioni ed è stata al centro di contese tra importanti famiglie nobiliari romane, incluso il papa Alessandro VI Borgia che lo confiscò nel 1496. Nel susseguirsi delle casate reggenti, furono realizzati dipinti di grande valore, tra cui il celebre Trionfo di Gentile Virginio Orsini di Antoniazzo Romano. Poi, dopo che nel XVII la famiglia Orsini cedette il castello alla famiglia Odescalchi, il principe Baldassarre apportò importanti cambiamenti all’edificio, declinandone lo stile su modello di quello rinascimentale. Dal 1952, il castello è aperto al pubblico grazie al contributo della Fondazione Odescalchi, che si dedica alle opere di restauro e tutela del patrimonio artistico in esso custodito. Inoltre, la struttura è disponibile anche per eventi e ricevimenti privati, offrendo scenari meravigliosi versatili per matrimoni, conferenze, feste e altro, con una capienza fino a mille persone.
Le Villae Tivoli
L’antica città latina di Tibur, oggi Tivoli, situata sulla riva sinistra dell’Aniene, circondata dalla bellezza naturale dei Monti Lucretili, è il luogo ideale per piacevoli passeggiate ed escursioni. Già durante l’epoca del Grand Tour, Tivoli era una meta privilegiata da scrittori, pittori, poeti e musicisti che cercavano ispirazione tra le opere d’arte, i monumenti e i paesaggi di questa affascinante città, in particolare tra le sue ville: Villa Adriana, Villa d’Este e Villa Gregoriana. Villa Adriana, costruita dall’Imperatore Adriano, rappresenta uno dei più importanti complessi di architettura romana al mondo, mentre Villa d’Este è un esempio eccezionale di architettura rinascimentale. Entrambe offrono affascinanti ambienti interni decorati da meravigliosi affreschi e un giardino esterno, in un contesto senza eguali in cui arte e natura si fondono insieme. Infine, Villa Gregoriana, voluta da Papa Gregorio XVI, si contraddistingue per un incantevole parco naturalistico caratterizzato da cascate, grotte e reperti archeologici.
Sperlonga
Incantevole paese bianco affacciato sul mare, Sperlonga è un gioiello della costiera laziale, nota per le stradine, le scale e le case tutte colorate di un bianco candido. Rinomata meta balneare, anche d’inverno, la città mantiene il suo fascino grazie al suo centro cittadino dall’aspetto immacolato, premiato come uno dei borghi più belli d’Italia. Il litorale è caratterizzato dalla presenza di torri di avvistamento, tra cui spicca la famosa Torre Puglia eretta nel 1532 per difendersi dagli attacchi via mare, in particolare dai pirati. Ma Sperlonga è anche sinonimo della Riviera d’Ulisse, una lunga costa impreziosita da grotte e insenature, tra cui la celebre Grotta di Tiberio, dove la leggenda narra che durante un banchetto, l’imperatore Tiberio fu salvato dal crollo di alcune rocce grazie all’intervento del suo amico e confidente Seiano. Inoltre, la storia di Sperlonga è legata anche a quella epica di Ulisse, mitico re di Itaca, reso immortale da Omero nei canti dell’Odissea.
Isola del Liri
Situata nella provincia di Frosinone, a poco più di 110 km da Roma, Isola del Liri ha una storia che si intrecciata con il corso del fiume che porta il suo nome e che spinse i Romani a conquistare la città nel 305 a.C. Tuttavia, è nel periodo medievale che il centro storico di Isola del Liri venne costruito ai piedi della maestosa Cascata Grande, un’impetuosa cascata d’acqua alta quasi 30 metri situata nel cuore della città. Questa discesa d’acqua senza eguali crea uno scenario unico e offre viste incantevoli sul Castello Boncompagni Viscogliosi e sul suggestivo borgo storico che si affaccia sulle acque del fiume. Accanto al Castello si trova il parco di Villa Correa, circondato dalla roccia, sede di una centrale idroelettrica che è stata dichiarata monumento nazionale. Isola del Liri è un luogo che unisce la bellezza naturale del fiume e delle cascate con il fascino della sua storia e dell’architettura, creando un’atmosfera unica e affascinante.
Fughe nella natura: dove andare a pochi passi da Roma
Cascate di Monte Gelato
Incastonate nel cuore del Parco Regionale Valle del Treja, le Cascate di Monte Gelato compongono uno dei paesaggi naturali più spettacolari del Lazio, tanto da essere state spesso location di spot pubblicitari e scene cinematografiche. Per raggiungerle, è possibile seguire un breve e agevole sentiero che conduce attraverso la rigogliosa natura della riserva, offrendo uno sguardo mozzafiato sulle numerose piccole cascatelle che si uniscono a creare una sorta di “laghetto” dalle acque placide. La densa vegetazione circostante e le acque cristalline del fiume mitigano il caldo estivo, rendendo il luogo estremamente piacevole soprattutto nelle giornate più calde.
Giardino di Ninfa
Incantevole oasi creata dalla famiglia Caetani sulle rovine dell’antica città medievale di Ninfa, il Giardino di Ninfa si trovano ai piedi dei monti Lepini nella provincia di Latina. Questo luogo rappresenta un meraviglioso connubio di poesia e architettura medievale. Le visite guidate all’interno del giardino, che si svolgono solo per alcuni giorni all’anno tra marzo e novembre, consentono di immergersi in un ambiente incontaminato, un luogo che ha ispirato numerosi scrittori illustri, tra cui Virginia Woolf, Truman Capote, Ungaretti e Moravia. Il giardino, che si estende su 8 ettari, ospita oltre 1300 specie di piante, tra cui 19 varietà di magnolia, betulle, iris acquatici e aceri giapponesi. Nel 1976, è stata istituita un’Oasi del WWF per proteggere la flora e la fauna di questo giardino straordinario.
Lago Canterno
Il Lago di Canterno è un pittoresco bacino carsico situato tra i comuni di Fiuggi, Fumone, Ferentino e Alatri, in un’area remota e silenziosa, a breve distanza da Fiuggi Fonte, lontano dalle mete turistiche rumorose e affollate. Le origini del lago non sono certe, ma si ritiene che la sua formazione abbia avuto luogo nei primi decenni dell’Ottocento, quando l’apertura dell’imbocco del bacino si ostruì improvvisamente, dando il via a un rapido processo di riempimento. Questo processo di formazione è alla base di una caratteristica insolita, che valse al lago il soprannome di “lago fantasma”, dal momento che ancora oggi è soggetto a un periodico svuotamento e riempimento, che lo porta a scomparire completamente, per poi riapparire, spesso in modo improvviso. Uno dei punti di vista più suggestivi è quello sui Monti Ernici in primo piano, tra cui spiccano le maestose vette rocciose della Monna e della Rotonaria. In inverno, queste cime si riflettono sulle azzurre acque del lago, assumendo tonalità di rosso, porpora o viola al tramonto. Il paesaggio circostante, con prati verdi e colline boscose o aride, conferisce al “lago fantasma” un’atmosfera magica, paragonabile ai celebri laghi scozzesi come quello di Lochness.
Parco Nazionale del Circeo
Situato lungo la costa tirrenica del Lazio, il Parco Nazionale del Circeo è un’autentica gemma di bellezza naturale e storica. Istituito nel 1934, copre una superficie di circa 84 km² e comprende una varietà di ecosistemi, tra cui foreste di lecci, macchia mediterranea, dune sabbiose, laghi costieri e l’omonimo Monte Circeo. Il parco è rinomato per la sua biodiversità, con numerose specie vegetali e animali, tra cui il maestoso falco pellegrino, che ha trovato rifugio in questo ambiente protetto. Le sue spiagge dorate e le acque cristalline del Mar Tirreno rendono il Parco del Circeo una meta ideale per gli amanti del mare e della natura. Inoltre, la zona è intrisa di storia, come documenta la presenza di antiche rovine romane, tombe preistoriche e leggende legate al mito di Circe, la maga di Omero. Il parco offre una vasta gamma di attività all’aria aperta, tra cui escursioni, bird-watching, mountain bike e, naturalmente, la possibilità di rilassarsi sulle spiagge incontaminate.